Intrecci musicali
Nell’ambito della rassegna Il Tempo ritrovato. Iniziative dell’Università degli adulti il Comune di Saluzzo presenta un percorso di avvicinamento alla musica cameristica, sinfonica e operistica in collaborazione con l’associazione Librarsi di Verzuolo e la Fondazione Scuola Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo: la rassegna prevede 6 incontri, 2 concerti e 1 opera lirica.
Si chiama “Intrecci musicali”. E’ una nuova possibilità di conoscenza e approfondimento, un percorso di avvicinamento alla musica da camera, sinfonica e operistica.
Le attività sono interamente gratuite per un max di 40 partecipanti e sono realizzate con il contributo della Regione Piemonte per le iniziative innovative in favore dell'invecchiamento attivo.
Il programma:
- Giovedì 26 settembre ore 16.30
Il Quartiere, Sala Tematica
PAGANINI 3.0 LA CHITARRA ACUSTICA REINVENTA I CAPRICCI
Con Luca Allievi, Mariano Gallizio e Diego Ponzo
Diego Ponzo in qualità di voce narrante condurrà lo spettatore nella conoscenza di Nicolò Paganini, famoso compositore e violinista, vissuto tra fine ‘700 e la prima metà del’800, noto per le sue virtuosistiche composizioni intricate per violino e chitarra dalla maestria senza pari.
Il compositore oltre che per essere conosciuto per il suo rapporto innovativo con la musica è anche noto per una vita ricca di viaggi, incontri e avventure. La sua musica, che ha creato un nuovo modo di suonare il violino, con passaggi velocissimi e creazione del pizzicato, verrà interpretata in modo originale dalle chitarre dai maestri Luca Allievi e Mariano Gallizio.
I musicisti si muoveranno tra i Capricci di Paganini e le melodie jazz creando un ponte tra l’800 e oggi.
Un modo originale e nuovo di raccontare la vita e le opere di Nicolò Paganini, strizzando l’occhio al nostro tempo e alla musica di oggi.
- Giovedì 10 ottobre ore 16.30
Il Quartiere, Sala Laboratorio della Biblioteca
L'OPERA, QUESTA SCONOSCIUTA
A cura di Diego Ponzo e Daniele Trucco
Che cos’è l’Opera? Qual è la sua storia?
Partendo da queste domande Diego Ponzo, accompagnato dagli interventi musicali di Daniele Trucco, presenterà un excursus sulla nascita e lo sviluppo di questo genere teatrale e musicale allo stesso tempo: l'azione scenica è abbinata alla musica e al canto. Si porrà l’accento sulla forza della musica e sul suo potere di narrazione e suggestione e contemporaneamente si forniranno gli strumenti per un ascolto più consapevole e attento, che permetta di immergersi nella bellezza e lasciarsi trasportare sulle ali delle arie attraverso il tempo e lo spazio.
- Giovedì 24 ottobre ore 16.30
Il Quartiere, Sala Laboratorio della Biblioteca
FETONTE, UNA STORIA… LUMINOSA!
A cura di Diego Ponzo e Daniele Trucco
L’incontro introduce all’ascolto del dramma in musica Fetonte, musicato da Niccolò Jommelli (1714-1774), riconosciuto dalla critica tardo-settecentesca come uno dei massimi compositori del secolo. La musica ci accompagna alla scoperta di una storia che affonda le radici nella mitologia greca, ripresa poi da autori latini come Ovidio e fonte di ispirazione di artisti come Michelangelo. Con Jommelli il fascino dell'opera seria italiana si unisce al più tipico stile dell'opera francese e nasce un capolavoro (oggi sconosciuto ai più) che rispecchia in pieno la cultura europea dell'epoca.
- Giovedì 31 ottobre ore 21.00
Sala Verdi, Scuola Alto Perfezionamento Musicale
Fetonte | Dramma per musica
Il concerto è frutto di una collaborazione fra i Conservatorii di Torino, Cuneo, Alessandra e Novara, il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino e la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo.
Torino, primavera 1750. In città fervono i preparativi per le nozze dell’erede al trono Vittorio Amedeo di Savoia con l’infanta di Spagna Maria Antonia Ferdinanda di Borbone. Nel quadro dei festeggiamenti è prevista l’esecuzione di un componimento drammatico incentrato su un mito di fondazione sapientemente alimentato dalla pubblicistica di corte, quello secondo cui a fondare in riva al Po la città dei Taurini sarebbe stato, ben prima che Enea approdasse sulle sponde del Lazio, un principe egizio di nome Fetonte. La stesura dei versi destinati alle note del maestro di cappella Giovanni Antonio Giaj è affidata a Giuseppe Baretti. Il libretto su cui si basa il presente adattamento è ancor oggi disponibile in diversi esemplari. Della musica, al contrario, non è stata finora rinvenuta traccia.
Da questo stato di cose ha preso le mosse l’operazione di cui si presentano gli esiti. Nel quadro di Miti di fondazione, un progetto del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino (www.mitidifondazione.unito.it), è stata avviata una collaborazione con i quattro Conservatorii regionali e con la Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo. Grazie alla disponibilità di direttori, direttrici e docenti è stato possibile affidare a un gruppo di dodici giovani allievi/e dei corsi di composizione la produzione della musica sostitutiva di quella di Giaj, che saranno eseguiti dall'Ensemble “Gli Invaghiti”.
- Giovedì 21 novembre ore 16.30
Il Quartiere, Sala Laboratorio della Biblioteca
Le Nozze di Figaro
Incontro in preparazione alla rappresentazione dell’opera al Teatro Regio di Torino
A cura di Diego Ponzo e Daniele Trucco
Certi matrimoni sono “folli giornate”, come recita il sottotitolo delle Nozze di Figaro, l’opera più divertente e umana di Mozart e del suo librettista Da Ponte. Metterla in scena fu per loro una corsa a ostacoli, poiché il soggetto era tratto da una commedia francese di satira politica e sociale bandita sia a Parigi sia a Vienna: solo l’intervento dell’imperatore d’Austria garantì il suo debutto nel 1786. Per rassicurarlo, ogni elemento scandaloso fu cancellato, lasciando spazio all’espressione di passioni genuine attraverso una successione di arie e pezzi d’assieme dalla varietà impareggiabile.
Guidati da Diego Ponzo e Daniele Trucco, si approfondiranno le caratteristiche dell’opera in cui donne e uomini si contrappongono nel corso di una giornata di passione travolgente, piena di eventi sia drammatici che comici, e nella quale alla fine i “servi” si dimostrano più signori e intelligenti dei loro padroni.
- Domenica 24 novembre ore 15.00
Teatro Regio - Torino
Le Nozze di Figaro | Wolfgang Amadeus Mozart
Info: partenza da Saluzzo ore 13.00 – max 40 posti
Figaro, il celebre barbiere sivigliano, deve scansare ogni tranello per sposare la sua amata Susanna, sottraendola alle insidie del conte d’Almaviva. Tra fraintendimenti, colpi di scena e travestimenti, la vicenda è intricatissima: una regia lineare come quella di Emilio Segi è quindi fondamentale per godere appieno lo spettacolo. Il suo allestimento, che ha esordito al Teatro Real di Madrid, ha un’ambientazione settecentesca intrisa della luce e dei profumi dell’Andalusia.
Specialisti del repertorio di fine Settecento vestiranno i panni dei protagonisti: Vito Priante e Monica Conesa saranno il Conte e la Contessa, Giorgio Caoduro sarà Figaro, Giulia Semenzato Susanna e Josè Maria Lo Monaco Cherubino. Sul podio salirà Leonardo Sini, giovane maestro sardo che si è già molto distinto sulla scena operistica per la sua direzione sempre solida e attenta.
- Giovedì 19 dicembre ore 16.30
Sala Verdi, Scuola Alto Perfezionamento Musicale
LA SINFONIA E IL CONCERTO SOLISTA
A cura di Diego Ponzo e Daniele Trucco
Attraverso immagini, video e ascolti di brani musicali, grazie all’intervento di Diego Ponzo e Daniele Trucco, . il pubblico sarà condotto in una riflessione sul programma del concerto all’Auditorium del Lingotto. Si concluderà con un brindisi in occasione delle festività natalizie.
- Venerdì 10 gennaio 2025 ore 20.30
Auditorium del Lingotto – Torino
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Myung-Whun Chung direttore
Sergey Khachatryan violino
Info: partenza da Saluzzo ore 19.00 – max 40 posti
Bacchetta fra le più apprezzate e richieste al mondo, già direttore principale dell?Orchestra dell?Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il maestro sudcoreano Myung- Whun Chung celebra quarant?anni di collaborazione con la prestigiosa compagine romana in una serata di assoluto
appeal incentrata su due colossi tedeschi: Beethoven e Brahms. Del primo si ascolterà la Settima Sinfonia, che Wagner definì l?«apoteosi della danza» per la grande efficacia ritmica e la straripante fantasia poetica; del secondo il Concerto per violino e orchestra op. 77, fra i più
eseguiti e popolari della letteratura per lo strumento, in cui si cimenterà il prodigioso violinista Sergey Khachatryan, nato in Armenia e balzato agli onori delle cronache nel 2000 come il più giovane vincitore nella storia del Concorso Sibelius di Helsinki.
- Giovedì 23 gennaio 2025, ore 16.30
Il Quartiere, Sala Laboratorio della Biblioteca
SALOTTO MUSICALE
A cura di Diego Ponzo e Daniele Trucco
L’incontro chiude il percorso “Intrecci musicali”: si ripropone al pubblico di oggi un appuntamento tipico dei salotti di ieri. Derivato dalle accademie dei nobili e dei notabili del Sette e dell’Ottocento, in cui le chiacchiere si sposavano ad ascolti e a degustazioni, il salotto musicale rivivrà negli spazi del Quartiere grazie all’intervento di Diego Ponzo e Daniele Trucco.
Info e prenotazioni:
0175 211438 - cultura@comune.saluzzo.cn.it
342 6419594 – tempo.ritrovato@itur.it